EREMO DI MONTE GIOVE

Nelle immediate vicinanze di Fano sorge l'Eremo di Monte Giove, eretto sulla sommità del colle omonimo nel primo ventennio del sec. XVII dalla Congregazione Camaldolese di Monte Corona.  La sommità del colle divenne proprietà dei monaci della Congregazione Camaldolese dell’ordine di San Benedetto a partire dal 1609, anno di costruzione del loro convento, ultimato nel 1627. Alla sua edificazione contribuirono molti benefattori e lo stesso comune di Fano, che si impegnò a somministrare alla famiglia religiosa una notevole quantità di grano. L’Eremo acquistò ben presto grande popolarità tanto da ricevere la visita della regina di Svezia Cristina Alessandra Maria nel 1657. Nel 1741, a causa di cedimenti dovuti all’instabilità del terreno, la chiesa venne completamente ricostruita in posizione più arretrata, su disegno dell’architetto riminese Gian Francesco Buonamici.